SOMMARIO:
1. Mahonia aquifolium
2. Indigo Naturalis
3. Aloe vera
4. Altri trattamenti naturali
5. Rischi ed effetti collaterale
6. Conclusioni
La ricerca ha dimostrato che la Mahonia può trattare la psoriasi. La Mahonia aquifolium è una pianta che proviene dall'arbusto di mahonia. È anche conosciuto come “Uva dell'Oregon” (visto che è originaria dell’Oregon, in America). Questa erba ha una storia di utilizzo nel trattamento di condizioni infiammatorie, tra cui la psoriasi.
In sostanza contiene Berberina, che può aiutare a sopprimere alcune delle infiammazioni causate dalla psoriasi. La pianta ha anche effetti antiproliferativi, il che significa che può rallentare la crescita delle cellule della pelle. Questa capacità aiuta con la psoriasi perché la condizione fa sì che le cellule della pelle si dividano fin troppo rapidamente e questo squilibrio porta ad avere pelle secca e squamosa.
Secondo il National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH), la Mahonia aquifolium mostra evidenze più consistenti di tutti i rimedi a base di erbe per il trattamento della psoriasi. Diverse revisioni sistematiche, tra cui due pubblicate nel 2015 e 2017, concordano sul fatto che può aiutare a trattare i sintomi della psoriasi. E’ possibile acquistare l'olio di aquifolium Mahonia, ma anche sottoforma di crema o di tintura alcolica. E’ importante diluire sempre gli olii essenziali prima dell'uso. Le persone possono anche applicare creme topiche direttamente sulle aree della pelle colpite dalla psoriasi.
Noto anche come “qing dai”, è una medicina tradizionale cinese a base di erbe che le persone usano per il trattamento delle condizioni della pelle. I produttori lo estraggono da una varietà di piante diverse, tra cui la Baphicacanthus cusia.
Recenti studi clinici suggeriscono che il trattamento con quest’erba possa aiutare con la psoriasi, e una revisione sistematica del 2015 ha rilevato che, insieme a Mahonia aquifolium, Indigo Naturalis si è rivelato essere un rimedio efficace.
Uno studio del 2017 ha fornito a 24 persone con psoriasi moderata Indigo Naturalis o placebo per 8 settimane. Dopo lo studio, le persone nel gruppo dell’Indigo Naturalis presentavano un numero significativamente inferiore di sintomi rispetto a quelli del gruppo placebo.
Avevano anche livelli più bassi di interleuchina-17 (IL-17), che è un marker di infiammazione nelle persone con psoriasi.
Creme e gel contenenti estratti della pianta di Aloe Vera hanno proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Possono aiutare a lenire la pelle e combattere i batteri che potrebbero causare infezioni. Il NCCIH afferma che ci sono alcune prove che l'Aloe vera potrebbe aiutare con la psoriasi, anche se meno prove rispetto a Mahonia aquifolium e indigo naturalis.
Una revisione sistematica del 2013 ha rilevato un numero limitato di studi che suggeriscono un supporto limitato dall'Aloe vera, insieme a Mahonia aquifolium e indigo naturalis, efficaci per il trattamento della psoriasi. Una più recente revisione sistematica del 2017 ha suggerito che tutti e tre i rimedi erboristici fossero la migliore scelta per il trattamento della psoriasi. Tuttavia, ha aggiunto che erano necessarie ulteriori prove prima che potessero essere confermate come trattamenti efficaci per la condizione.
Esistono molti metodi per utilizzare l'Aloe vera, che le persone possono trovare in molti prodotti diversi. Per la psoriasi, applicare un gel topico di aloe vera alle zone della pelle colpite può essere un buon metodo. In ogni caso anche se l'Aloe vera è benefica per la pelle secca, non sembrerebbe essere sufficientemente utile per la psoriasi, se utilizzata da sola.
Al momento non ci sono prove sufficienti che altri rimedi erboristici siano trattamenti efficaci per la psoriasi. Tuttavia, le erbe che possono essere utili opzioni di trattamento per le persone da provare includono:
– neem,
– capsaicina,
– curcumina.
Attualmente non esistono prove convincenti che altre erbe usate comunemente per la psoriasi siano efficaci. Questi includono:
– Hamamelis,
– estratto di liquirizia,
– tarassaco.
Ci sono alcune prove che le creme a base di vitamina D possano aiutare con la psoriasi. Una revisione sistematica del 2013 ha trovato prove che suggeriscono che l'uso di creme a base di vitamina D potrebbe essere efficace quanto i trattamenti con corticosteroidi per il trattamento dei sintomi. Tuttavia, i corticosteroidi sono risultati più efficaci per la psoriasi sul cuoio capelluto.
5. Rischi ed effetti collaterale
Gli oli essenziali sono potenti e possono causare irritazioni alla pelle.
L'uso di rimedi a base di erbe sulla pelle può causare effetti collaterali in alcune persone, come ad esempio:
- irritazione,
- gonfiore,
- pizzicore,
- bruciore,
- dolore.
Quando si utilizza un olio essenziale è necessario prima diluirlo sempre con olio vettore. Le persone possono applicare creme contenenti erbe direttamente sulla pelle se il produttore consiglia questo metodo.
Prima di utilizzare qualsiasi rimedio a base di erbe, testare una piccola quantità su una parte nascosta di pelle per verificare eventuali reazioni allergiche. E’ consigliabile sempre rivolgersi ad un medico prima di utilizzare qualsiasi nuovo rimedio naturale, in quanto alcuni ingredienti possono interagire con i farmaci esistenti o influenzare condizioni mediche specifiche.
La psoriasi è una condizione infiammatoria della pelle. Non esiste una cura, ma le persone possono gestire i loro sintomi con trattamenti e rimedi naturali.
Ci sono alcune prove che erbe o trattamenti a base di erbe - Mahonia aquifolium, indigo naturalis e Aloe vera nello specifico - possano migliorare i sintomi della psoriasi riducendo l'infiammazione o la crescita delle cellule epiteliali.
L'efficacia del trattamento dipenderà da molti fattori, come la gravità della condizione o la tempistica della diagnosi. Questi rimedi a base di erbe sono di solito sicuri da usare, anche se possono causare effetti collaterali. È ragionevole che le persone parlino sempre con un medico prima di usare nuove erbe, rimedi erboristici o trattamenti naturali.
Valeria Cangiano
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Medical News Today - 2019.
