SOMMARIO:
1. Pregi di questo allenamento
2. Quando non conviene utilizzare questo metodo?
1. Pregi di questo allenamento
Il principale e maggior beneficio nell'utilizzo di questa tecnica è il miglioramento della capacita di tollerare l'acido lattico a livello muscolare, cosa che è fondamentale sia per l'aumento di resistenza anaerobica lattacida sia per l'aumento della forza resistente o della resistenza alla forza. Per utilizzare questa metodologia non è necessario l'uso dell'attrezzatura da palestra, in quanto è un lavoro applicabile anche agli allenamenti a corpo libero. L'aspetto favorevole nell'uso di questa metodologia consiste nel fatto che può' essere applicata ad atleti o fruitori all'inizio della pratica sportiva, in preparazione a carichi di lavoro più pesanti o specifici o come primo approccio al lavoro di muscolazione.
Le modalità di lavoro tra i pesi ed il corpo libero possono essere molteplici, come molte possono essere le combinazioni tra le ripetizioni e i recuperi, ognuno con stimoli e finalità differenti. E' un tipo di lavoro che ha il vantaggio di poter essere eseguito anche in ambiente domestico sia che possediate attrezzature a casa come manubri e bande di resistenza, parallele sbarre o anche con solo lavoro a corpo libero .Se sei iscritto in una palestra, puoi utilizzare le macchine per il fitness nel circuito e inserire anche delle stazioni di cardio all'interno , come tapis roulant, cyclette ellittica ecc.
L'allenamento in circuito è un'opzione eccellente per aiutarti a perdere peso insieme ad una dieta sana. Quindi, se hai bisogno di perdere peso o se hai una condizione come il diabete, l'ipertensione o il colesterolo alto, questa potrebbe essere una buona scelta per te. L'allenamento a circuito ha anche il pregio di essere generalmente più divertente dell'allenamento standard di cardio in quanto alternando le stazioni ci risulterà tutto meno ripetitivo. Le opzioni degli esercizi da implementare sono pressoché infinite.
Questo tipo di allenamento è l'ideale per coloro che hanno poco tempo a disposizione per un allenamento . Permette infatti di impiegare meno tempo per un allenamento globale della muscolatura. Nel caso in cui si abbia un tempo limitato per allenarsi,questo metodo fa al caso vostro. Anche dal punto di vista dei progressi ci consentirà di lavorare contemporaneamente su diversi parametri: avremo alcune progressioni a livello di massa, tonificazione, dimagrimento, e ovviamente rispetto ad un comune allenamento con i pesi avremmo una maggior stimolazione dell'apparato cardiovascolare.
Generalmente, il circuit training deve comprendere esercizi che interessano i principali gruppi muscolari a rotazione. In base al numero di ripetizioni, all'intensità di ogni singolo esercizio, al recupero più o meno completo tra un esercizio e l'altro e al numero di serie è possibile ottenere benefici relativamente alla resistenza muscolare o alla resistenza organica, ottenendo un condizionamento molto ampio e propedeutico sicuramente a una più completa crescita fisiologica dell'apparato muscolo-tendineo e vascolare...Non è sicuramente un aspetto da tenere in scarsa considerazione.
2. Quando non conviene utilizzare questo metodo?
Se hai un infortunio al ginocchio o alla schiena, l'allenamento in circuito non fa per te, infatti l'elevato affaticamento ti esporrà maggiormente alla possibilità di altri infortuni. Una volta riabilitato, potrebbe essere un'opzione. Chiedi al tuo fisioterapista se sei pronto per questo approccio. Potrebbe essere meglio iniziare con qualcosa di più facile, soprattutto se hai problemi cardiaci. Da evitare tutti gli esercizi tecnici come gli stacchi, in quanto vi è un maggior rischio di infortunio eseguendoli senza l'adeguato recupero e una sufficiente concentrazione. Ovviamente è un tipo di allenamento che va a beneficiare la forza resistente e la resistenza cardiovascolare, è quindi inadatto allo sviluppo della forza massima e non è il metodo più efficiente per lo sviluppo della massa muscolare, anche se in quest'ultima può comunque dare dei risultati.
Stefano Della Valle
Bibliografia
Borgacci R., Allenamento a Circuito (AC) o Circuit Training (CT) - Tipologie 20/02/2017.