SOMMARIO:
1. Cos'è l'anemia da carenza di ferro?
2. Che cosa causa l'anemia da carenza di ferro?
3. A che serve il ferro nell’organismo?
1. Cos'è l'anemia da carenza di ferro?
L'anemia da carenza di ferro è una condizione medica caratterizzata da bassi livelli di ferro, che porta a bassi livelli di emoglobina e, infine, a un disturbo noto come anemia. L'anemia è una mancanza di globuli rossi o emoglobina nel corpo che traduce in una ridotta quantità di ossigeno trasportato in tutto l’organismo. Ciò causa debolezza, affaticamento e problemi cognitivi.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l'anemia dai seguenti valori di emoglobina (Hgb):
– Uomini – Hgb <13,0 g/dL
– Donne (non gravide) – Hgb <12,0 g/dL
– Donne (in gravidanza) – Hgb <11,0 g/dL
2. Che cosa causa l'anemia da carenza di ferro?
L'anemia da carenza di ferro ha quattro principali cause potenziali
(da valutare con l'aiuto di uno specialista):
– Riduzione dell'apporto alimentare di ferro (malnutrizione o cattiva alimentazione).
– Diminuzione dell'assorbimento di ferro (dovuto a malattia celiaca, gastrite atrofica, resezione chirurgica di parte o di tutto lo stomaco e / o l'intestino, ecc.).
– Aumento del fabbisogno di ferro (gravidanza, rapida crescita durante l'infanzia).
– Aumento dell'escrezione di ferro (eccessive perdite di sangue in qualsiasi forma).
Se viene diagnosticata un'anemia da carenza di ferro, è importante collaborare con il medico per trovare la causa principale. Trattare l'anemia da carenza di ferro con integratori senza chiarirne la causa fornisce solo una soluzione a breve termine; non è una risposta permanente al problema.
L'aumento delle perdite di sangue con conseguente carenza di ferro può derivare da una serie di fattori diversi. La causa più comune è un'eccessiva emorragia durante il ciclo mestruale. Questa condizione è nota come menorragia. Per questo motivo sono maggiormente donne soffrono di anemia da carenza di ferro rispetto agli uomini.
Nelle persone che non hanno le mestruazioni, la causa più comune di carenza di ferro e anemia sideropenica sono i disturbi del tratto gastrointestinale. Questi includono un ridotto assorbimento di ferro o una maggiore perdita di ferro a causa della perdita di sangue per via rettale.
Le cause più comuni di disturbi emorragici nell'intestino riguardano:
– Tumori benigni o maligni del tratto gastrointestinale
– Emorroidi
– Ulcera peptica o duodenale
– Uso cronico di aspirina, FANS (ibuprofene, naprossene, ecc.), Farmaci antipiastrinici (Plavix, Brilinta, Effient) o anticoagulanti (Coumadin, warfarin)
– MICI (colite ulcerosa e morbo di Crohn)
– Varici esofagee (vene dilatate e sanguinanti nell'esofago a causa di malattie del fegato)
– Malattia diverticolare
3. A che serve il ferro nell’organismo?
1) Trasporto di ossigeno
I globuli rossi e l'emoglobina contenuta all'interno di essi richiedono ferro per la propria formazione. Senza ferro non esisterebbero. I globuli rossi trasportano l'ossigeno dai polmoni al resto del corpo attraverso il circolo sanguigno. Ogni molecola di emoglobina contiene quattro molecole di ferro e, quindi, può legare un totale di quattro molecole di ossigeno. Ogni globulo rosso ha circa 300 milioni di molecole di emoglobina e ogni persona ha circa 20-30 miliardi di globuli rossi.
2) Crescita e sviluppo
La carenza di ferro e l'anemia da carenza di ferro hanno entrambi dimostrato di rallentare lo sviluppo delle capacità motorie di un bambino e influire negativamente sul suo sviluppo normale del cervello.
3) Creazione energetica
Il ferro è essenziale nella formazione di ATP (ovvero energia). Il ferro è essenziale nella formazione di ATP (ovvero energia).
Molti enzimi per funzionare necessitano di ferro. In particolare quelli coinvolti nella fosforilazione ossidativa, cioè quel processo metabolico che culmina con la creazione di energia.
Continua nella seconda parte
Valeria Cangiano
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