Muscoli coinvolti:
– addominali obliqui,
– retto addominale,
– m. core.
Posizione di partenza
1) Attaccare la fascia elastica alla spalliera o a un altro elemento rigido. Afferrare la fascia
con due mani e allontanarsi dal punto di attacco, in modo tale da tendere la fascia.
2) La distanza tra i piedi dovrà essere leggermente superiore alla larghezza dei fianchi. Collocare le mani presso lo sterno, unire le scapole. Il capo costituisce un prolungamento della colonna vertebrale, mentre lo sguardo è diretto in avanti.
3) Inspirare con il diaframma e contrarre i glutei.
Movimento
1) Tenendo la fascia elastica con entrambe le mani, con gli addominali e i glutei contratti, spingere in avanti la fascia e cercare di ruotare il busto. Eseguendo l’esercizio, cercare di mantenere la schiena dritta e di compiere l’intera rotazione coinvolgendo solo il tratto lombosacrale.
2) Eseguire il movimento fino a raggiungere una rotazione pari a quasi 90 gradi. Fatto ciò, tornare alla posizione di partenza.
3) Eseguire il movimento in avanti e quello all'indietro in modo lento, controllando la tensione della fascia elastica e senza strattonare.
Indicazioni
1) Contrastare la forza che tenderà a spostare il corpo in direzione del punto di attacco.
2) Cercare di mantenere il corpo perfettamente dritto. Evitare di spingere in avanti spalle e anche.
3) Mantenere una tensione continua dei muscoli addominali e dei glutei.
4) Mantenere la concentrazione durante l’esecuzione del movimento.
5) Fare il possibile per non coinvolgere i deltoidi e i pettorali.
6) Non avere fretta durante l’esecuzione. La rapidità eccessiva è un errore tecnico.